Padiglione Italia Expo 2015, concorso internazionale
- Luogo
- Milano, Italia
- Committente
- Expo 2015 S.p.A.
- Anno
- 2013
- Area
- 10.231,70m2
Il progetto rielabora in chiave digitale le componenti tipiche dell’Architettura Italiana, sviluppando un nuovo linguaggio coerente con le tecniche costruttive utilizzate. Il riferimento alla composizione Italiana sta nell’utilizzo molto rigoroso della geometria, all’interno della quale trovi spazio grande libertà formale. Si è utilizzata una composizione frattale che parte da una figura pentagonale regolare per comporla secondo una tassellazione del piano. Il pentagono, che sta all’origine della composizione architettonica del padiglione, è un contenitore infinito di rapporti di sezione aurea che caratterizza proprio l’euritmia classica dell’architettura e dell’arte rinascimentale. La tecnica costruttiva strutturale è analoga a quella usata per gli Edifici del Cardo mediante stampaggio 3D di strati di pietra ricomposta. Questa motodologia è l’innovativa D-shape creata dall’Ingegnere italiano Enrico Dini.