Nuova Galleria Nazionale e Museo Ludwig
- Luogo
- Budapest, Ungheria
- Committente
- Governo Ungherese
- Anno
- 2014
- Area
- 30.400m2
Il primo posto tra le priorità del progetto è occupato dalla creazione di due istituzioni (Ludwig e National Gallery) che possano svolgere le funzioni museali in modo efficiente e sostenibile.
Molto spesso il dibattito internazionale sui musei contemporanei è sbilanciato a favore dell’estetica a scapito della funzionalità o del suo esatto contrario.
I criteri di progettazione di questi nuovi musei vogliono evitare tutto questo: la visione è veicolata ad immaginare un volume armonico che unisce valori estetici e simbolici con una semplicità di organizzazione dello spazio interno.
Il concept è una sorta di quadro caleidoscopico dell’Ungheria che giace nella memoria del subconscio:
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lo Stemma che mostra i tre monti storici: Tatra, Fatra, Matra;
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l’architettura organica che è stata così influente nel dibattito internazionale intellettuale;
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le caratteristiche del paesaggio;
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la forma e il design dei tetti tradizionali.
Tutto questo è “concept”.
E tutto questo, può essere ripreso in una sola idea: una forte relazione tra costruito e natura. La natura diventa la costruzione e viceversa, un edificio solido costruito con materiali innovativi, interpretato nell’era digitale, ma radicata nella storia.